Come ho già scritto altre volte in questo blog, Alice è per me "maschera e volto" della musica italiana contemporanea. Mi piaceva quando cantava "Messaggio", nel 1982, con quel suo sguardo che è uno dei più bei sguardi di donna che abbia mai avuto la gioia di vedere. Uno sguardo che ti trafigge, ti trapassa e al tempo stesso ti disprezza, con una capacità sincretica riservata solo a chi è bella fuori e bella (e vera) dentro.
Ma mi piace ancora adesso che, con classe inalterata, riprende quel pezzo per la gioia del suo pubblico, anche se gli anni non sono più 28, come nel video di cui sopra, ma 59. La classe, tuttavia, è rimasta la medesima, e la bellezza non scema.
Tengo a precisare che il post non ha significato alcuno, né palese né recondito. E' solo un omaggio alla classe infinita di una grande cantante e di una bella donna, capace di sfidare il tempo.
Piero Visani
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